La nuova direttiva europea sui rifiuti tessili apre la strada a un sistema circolare fondato sul riciclo e sul recupero di risorse. ERP Italia Tessile è pronta a supportare le imprese nella transizione.
Con l’approvazione da parte del Parlamento Europeo della revisione della Direttiva Quadro sui Rifiuti, prende forma l’introduzione obbligatoria della Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) per il settore tessile. Si tratta di una delle riforme ambientali più rilevanti degli ultimi anni, destinata a ridefinire la gestione del fine vita di abbigliamento, calzature e articoli tessili in tutti gli Stati membri.
Una trasformazione profonda, che pone il riciclo dei tessili e la produzione di materia prima seconda al centro di una strategia industriale fondata sull’economia circolare.
Cosa prevede la nuova normativa europea
Il testo della direttiva sarà pubblicato entro ottobre 2025 e da quel momento gli Stati membri avranno 30 mesi per attivare sistemi nazionali dedicati.
Il principio cardine è l’EPR: i produttori saranno responsabili della gestione dei prodotti tessili una volta giunti a fine vita. Questo implica:
- l’attivazione di sistemi di raccolta selettiva e tracciata;
- la promozione del riutilizzo e del riciclo;
- la valorizzazione dei materiali recuperati sotto forma di materia prima seconda.
Un cambiamento che coinvolge tutta la filiera, con importanti ricadute ambientali, sociali ed economiche.
Perché il riciclo tessile è un’opportunità per il Sistema Paese
La trasformazione dei rifiuti tessili in nuova materia prima seconda è oggi una delle leve strategiche per ridurre il prelievo di risorse vergini e abbattere le emissioni associate alla produzione di fibre.
Recuperare materiali come cotone, poliestere o fibre miste significa:
- riutilizzare risorse già disponibili, allungando il ciclo di vita dei materiali;
- limitare gli sprechi e contenere l’impatto ambientale;
- ridurre la dipendenza da materie prime importate;
- creare nuove opportunità di innovazione industriale e occupazione green.
Per l’Italia, questo si traduce in un modello competitivo e sostenibile, capace di coniugare performance economica e responsabilità ambientale.
Il ruolo di ERP Italia Tessile
ERP Italia Tessile è un sistema collettivo senza scopo di lucro, attivo nel supportare produttori e stakeholder nella gestione dei rifiuti tessili secondo i requisiti della normativa europea.
Siamo pronti a guidare le imprese in questa nuova fase, offrendo:
- soluzioni operative per la raccolta, selezione e riciclo dei rifiuti tessili;
- strumenti di tracciabilità e rendicontazione;
- supporto tecnico e normativo personalizzato.
La nostra rete è attiva su tutto il territorio nazionale e integrata con le più avanzate piattaforme europee dedicate alla compliance ambientale.
Un modello concreto per la circolarità del settore tessile
ERP Italia Tessile promuove un approccio pratico alla transizione, costruito su:
- filiera strutturata e certificata;
- partnership con operatori specializzati e realtà sociali attive nel riutilizzo;
L’obiettivo è duplice: rendere sostenibile il settore moda e facilitare l’accesso alla compliance ambientale da parte delle imprese, trasformando un nuovo obbligo normativo in un’opportunità di sviluppo.
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